(WSI) – Il gruppo Fiat ha superato nel 2010 tutti i target, che già erano stati rivisti al rialzo: il dato emerge dal bilancio, presentato stamane al consiglio di amministrazione. Sono stati inoltre confermati gli obiettivi finanziari fissati per i diversi business nel Piano 2010-2014 presentato nell’aprile 2010. In particolare, per il 2011, Fiat e Fiat Industrial hanno fissato i seguenti target: ricavi di circa 37 miliardi di euro per Fiat e di circa 22 miliardi di euro per Fiat Industrial; utile della gestione ordinaria di 0,9-1,2 miliardi di euro per Fiat e di 1,2-1,4 miliardi di euro per Fiat Industrial; indebitamento netto industriale di 1,5-1,8 miliardi di euro per Fiat e di 1,8-2,0 miliardi di euro per Fiat Industrial.
Dopo la diffusione dei risultati di fine esercizio, il titolo del Lingotto, piuttosto volatile nel corso della mattinata, segna un calo del 3,18% a 7,15 euro. Debole anche Fiat Industrial (-1,31% a 10,07 euro), mentre Exor cede lo 0,6% a 23,15 euro.
I risultati 2010. Il gruppo Fiat ha registrato nel 2010 ricavi pari a 56,3 miliardi di euro, in crescita del 12,3% rispetto al 2009. I business dell’Automobile e dei relativi componenti (Fiat Post Scissione) hanno conseguito ricavi pari a 35,9 miliardi di euro (+9,8% rispetto all’anno precedente). Cnh, Iveco e le relative attività Powertrain (Fiat Industrial) hanno registrato ricavi di 21,3 miliardi di euro (+18,8%).
Fiat Group Automobiles ha chiuso il 2010 con un utile della gestione ordinaria pari a 607 milioni di euro (470milioni nel 2009). I ricavi sono pari a 27,9 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2009 (+0,5% a cambi costanti). L’effetto della contrazione dei volumi delle vetture (-8,2%) è stato compensato dal consistente incremento delle vendite di veicoli commerciali leggeri (+27%).
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