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UTILI: ERICSSON LANCIA PROFIT WARNING

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Come aveva anticipato Wall Street Italia lo scorso 20 marzo, il primo trimestre 2002 di Ericsson, colosso svedese che produce infrastrutture telefoniche, si è chiuso con un rosso superiore alle attese, pari a €3,7 miliardi, contro un utile di €424 milioni segnato nel primo trimestre 2001.

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Il fatturato è sceso del 26% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a €37 miliardi.

Gli ordini sono scesi del 40%.

Il gruppo si aspetta un 2002 in perdita e un ritorno all’utile nel 2003.

E’ previsto il lancio di un bond di 30 miliardi di corone per fronteggiare il calo della domanda.

Il presidente del gruppo, Kurt Hellstrom, ha anche annunciato che entro il 2003 taglierà 20.000 posti di lavoro in tutto il mondo, dei quali 10.000 quest’anno.

Il warning di Ericsson segue di pochi giorni quello della finlandese Nokia, e l’annuncio, da parte dell’americana Worldcom, di una forte riduzione del budget 2002, per via della recessione e del basso tasso di spesa nel settore hi-tech e telefonia.

Il titolo crolla alla Borsa di Stoccolma.