Eni ha chiuso il primo trimestre del 2002 con un utile operativo (EBIT) di €2,7 miliardi.
Il risultato è più basso del 27,3% su base annuale, mentre le attese degli analisti erano per un calo del 25%. Rispetto all’ultimo quarto del 2001 il dato è invece in crescita del 4%.
“Il risultato supera la media del settore oil & gas, in calo del 50% per la forte contrazione dei margini di raffinazione e di quelli sui prodotti petrolchimici” ha detto la società.
Il “cane a sei zampe” ha inoltre comunicato di aver acquistato 5,8 milioni di azioni proprie tra il 1 gennaio 2002 ed il 7 maggio 2002 ad un prezzo medio di €14,94.
A Piazza Affari il titolo è poco sotto la linea di galleggiamento.