Ducati Motor Holding ha chiuso il primo trimestre 2002 con un utile di €5,5 milioni, in crescita del 12% rispetto ai €4,9 milioni dello stesso periodo 2001. L’Ebitda o Mol (margine operativo lordo) è stato di €20,1 milioni, pari al 18,9% delle vendite.
Le vendite sono cresciute del 5,7% a €106,3 milioni, mentre a livello mondiale, le immatricolazioni sono salite del 19%, un risultato migliore rispetto al +3% del mercato.
Il debito netto del gruppo, che produce tra le altre la mitica Monster, al 31 marzo è di €132 milioni, in rialzo rispetto ai €112,9 con cui si è chiuso l’anno 2001.
“I risultati record del primo trimestre confermano la forza del Model Year 2002 e testimoniano i miglioramenti nell’efficienza dei canali di approvvigionamento e dei processi produttivi” ha precisato la società italiana.
A Piazza Affari, dove Ducati è quotata come a New York, il titolo è in decisa crescita.
Per le quotazioni e i grafici IN TEMPO REALE di tutti i titoli azionari quotati a Piazza Affari, forniti da Borsa Italiana e relativi agli indici Mibtel, Mib30, Nuovo Mercato, Midex, Mibtes, Star, e inoltre per le convertibili, i derivati su titoli, indici (covered warrant) e per l’after hours, clicca in MERCATI nella sezione PIAZZA AFFARI.