Dopo la chiusura delle contrattazioni di mercoledi’ la societa’ di semiconduttori Broadcom (BRCM – Nasdaq)ha riportato una perdita netta di $166,1 milioni, o 63 centesimi per azione, riducendo la perdita conseguita l’anno scorso a $356,9 milioni, pari a $1,43 per azione.
Il risultato su base pro forma, che esclude componenti straordinarie tra i quali costi di ristrutturazione e costi di ammortamento per immobilizzazioni immateriali, ha registrato una perdita complessiva pari a $21,9 milioni, o 8 centesimi per azione, risultato molto inferiore all’ utile di $18,1 milioni (6 centesimi per azone) registrato nello stesso periodo dell’anno scorso.
Gli analisti di Thomson Financial/First Call attendevano un perdita di 10 centesimi per azione e un fatturato di $236 milioni.
IL fatturato della societa’ con sede in California e’ calato del 23% a $238,8 milioni dai 310,5 milioni riportati nel primo trimestre dell’anno scorso ma in crescita del 5,3% ripetto al quarto trimestre del 2002 ($226,8 milioni).
Gli analisti inoltre prevedono un incremento del fatturato a $257 milioni per il prossimo trimestre e a $285 milioni nel terzo trimestre di quest’anno.
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