Il gigante delle carte di credito e di servizi finanziari American Express (AXP – Nyse) ha registrato nel primo trimestre un utile di $618 milioni, o 46 centesimi per titolo, in crescita rispetto ai $538 milioni, o 40 centesimi per titolo, dello stesso periodo del 2001.
Il risultato e’ superiore alle stime degli analisti di wall Street che si attestavano a 43 centesimi per azione secondo i consensus Thomson Financial/First Call e a 42 centesimi per azione secondo il consensus Zacks.
Il fatturato consolidato della blue chip del Dow Jones e’ cresciuto a $5,5 miliardi dai $5,4 miliardi di un anno fa.
“Stiamo facendo grandi progressi, il nostro profilo di rischio e’ molto buono e alcuni aspetti dell’economia – in particolare il tasso di disoccupazione – stanno migliorando con una rapidita’ maggiore del previsto”, ha dichiarato Kenneth Chenault, presidente del gruppo, in un comunicato stampa.
“Se le condizioni del mercato continuano questo trend, prevediamo di accelerare gli investimenti imprenditoriali e di mettere a segno solidi risultati operativi”, ha aggiunto.