Il colosso del brokeraggio Charles Schwab (SCH – Nyse) ha dichiarato che i risultati di bilancio del secondo trimestre potrebbero essere intaccati dal brusco calo delle negoziazioni da parte dei clienti, la cui media giornaliera ha registrato una flessione del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, attestandosi a quota 180.600 nel mese di maggio.
La societa’ ha dunque ammesso che sara’ difficile mettere a segno un utile per azione superiore agli 8 centesimi messi a segno nel primo trimestre.
Gli analisti intervistati dal sondaggio Thomson Financial/First Call stimano al momento un utile per azione di 9 centesimi.