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UTILI: 2° TRIMESTRE DEBOLE PER BANCHE D’AFFARI

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Gli analisti hanno espresso le loro stime sugli utili del secondo trimestre per le quattro principali banche d’investimento e le anticipazioni non sono buone.

Goldman Sachs (GS – Nyse), Morgan Stanley Dean Witter (MWD – Nyse), Lehman Brothers Holdings (LEH – Nyse) e Bear Stearns (BSC – Nyse) dovrebbero tutte annunciare la prossima settimana risultati piu’ deboli del periodo precedente e dell’anno scorso.

“L’investimento bancario ha mostrato alcuni segnali di vita durante il trimestre”, ha commentato Mark Constant di Lehman Brothers, “ma la debolezza delle contrattazioni ha probabilmente avuto la meglio”.

L’attivita’ di collocamento azionario, sebbene in ripresa rispetto al primo trimestre e’ rimasta debole: secondo dati di Thomson Financial Securities Data il volume dei titoli sottocritti e’ salito del 36,8%, ma e’ rimasto in calo del 43,4% dall’anno scorso.

Le fusioni e acquisizioni annunciate sono salite del 4,8% rispetto al trimestre precedente, ma hanno registrato un calo del 42% sull’anno scorso e quelle portate a termine sono scese del 67% dal primo trimestre e del 56,6% dall’anno scorso.

Il volume delle contrattazioni sul New York Stock Exchange e sul Nasdaq Stock Market e’ rimasto praticamente piatto rispetto al primo trimestre, ma estremamente debole a livello storico.

Secondo l’analista di Lehman Brothers, il calo della voltilita’ e’ destinato a rallentare il fatturato derivante dalle contrattazioni, gia’ ridotto dalla pressione sul differenziale.

Jim Mitchell di Putnam Lovell Securities pensa che Morgan Stanley e Lehman Brothers verranno colpite piu’ duramente poiche’ si concentrano su titoli particolarmente liquidi dove il differenziale e’ stato piu’ ridotto e non hanno una significativa attivita’ di creazione del mercato che mitighi il contributo dell’over-the-counter.

Nel secondo trimestre le banche d’investimento hanno anche continuato la strategia di tagli dei costi – Goldman Sachs intende eliminare 150 posizioni entro fine anno e Morgan Stanley ha annunciato la riduzione di 1500 posti di lavoro.

Goldman Sachs dovrebbe annunciare martedi’ utili di $1,06 ad azione contro $1,40 del primo trimestre e $1,48 dell’anno scorso e Dean Eberling, analista di Keefe, Bruyette & Woods anticipa un calo del 20% del fatturato dal primo trimestre a causa della riduzione della attivita’ di fusione e acquisizione.

Morgan Stanley, che rendera’ noti i risultati giovedi’, dovrebbe aver chiuso il secondo trimestre con utili di 79 centesimi ad azione contro i 94 centesimi del primo trimestre e $1,26 dell’anno scorso.
Diana Yates di A.G. Edwards anticipa che il problema sia stato il settore ‘retail’ e altri analisti pensano che un altro punto dolente possa essere stato l’aumento del numero dei clienti che ha dichiarato bancarotta.

Lehman Brothers dovrebbe annunciare martedi’ utili di $1,14 ad azione contro $1, 39 del primo trimestre e dell’anno scorso.
Judah Kraushaar di Merrill Lynch ha ridotto le sue aspettative sulla banca d’affari, ma ha sottolineato che Lehman Brothers ha accresciuto la sua quota di mercato nell’investimento bancario.

Bear Stearns, che annuncia i risultati trimestrali mercoledi’, dovrebbe aver guadagnato $1,09 ad azione, un centesimo in meno del primo trimestre e in calo rispetto al $1,40 dell’anno scorso.

Eberling di Keefe, Bruyette anticipa un fatturato pressoche’ piatto, con attivita’ di consulenza per le acquisizioni al di soTto della media, ma in aumento rispetto ai $40,4 milioni del primo trimestre.