Nel mese di marzo le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato un calo del 2% al livello di 4.93 milioni di unita’. Il dato di febbraio aveva registrato un rialzo del 2.9%.
Lo ha reso noto il dipartimento del Commercio Usa, sulla base dei dati forniti dall’Associazione nazionale delle agenzie immobiliari (National Association of Realtors, NAR).
Il dato si e’ rivelato leggermente migliore delle stime del mercato che erano per una contrazione a quota 4.92 milioni. Sempre la National Association of Realtors ha annunciato che il prezzo medio di una casa in America e’ sceso a marzo a $200.700, un calo del 7.7% rispetto a un anno fa.
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Da evidenziare che l’indice dei prezzi delle case stilato dall’OFHEO (Office of Federal Housing Enterprise Oversight) ha segnato a febbraio un rialzo dello 0.6%, sorprendendo gli analisti che avevano invece stimato un calo dell’1.5%.
