Società

USA: UN FIUME DI BANCAROTTE NEL 2001

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Tempi duri per le societa’ americane. Nel 2001, un numero record di societa’ USA quotate sui listini ha fatto richiesta di bancarotta. Lo dichiara la Federal Deposit Insurance Corp. (FDIC), autorità pubblica statunitense in grado di garantire, entro certi limiti, i depositi bancari nei confronti dei depositanti in caso di difficoltà di tipo gestionale delle istituzioni bancarie e finanziarie.

L’autorita’ svela che 257 societa’ scambiate sui mercati americani hanno fatto richiesta di bancarotta nel 2001, il 46% in piu’ rispetto alle 176 dello scorso anno.

Tra le anziende in fallimento, anche l’ex colosso energetico Enron (ENRNQ – Nasdaq), che ha rappresentato la bancarotta piu’ grande della storia americana (il gruppo gestiva un patrimonio per un valore di $63 miliardi).

E l’aumento dei fallimenti, secondo il FDIC, sta diventando un problema notevole per le banche.
“I profitti delle grandi societa’ sono diminuiti, mentre i rapporti di indebitamento sono saliti”, rivela la FDIC.

Nel 2001, inoltre, e’ stato raggiunto un record anche in relazione all’ammontare del patrimonio posseduto dalle societa’ che hanno dichiarato fallimento. Infatti, sono 55 le aziende con piu’ di $1 miliardo di attivita’ patrimoniali che hanno dichiarato bancarotta volontaria, piu’ del doppio rispetto alle 21 societa’ del 2000.

Il settore maggiormente colpito e’ stato quello delle telecomunicazioni, che ha contato ben 36 bancarotte, ovvero il 14% dei fallimenti dichiarati nel 2001.

“Il resto delle richieste di bancarotta proviene principalmente dal settore manifatturiero e dalla ‘old economy’ “. Tra questi, esempi recenti di fallimenti sono AMF Bowling, Burlington Industries, Converse, Polaroid, e Sunbeam.