New York – Nella settimana conclusasi il 26 marzo le nuove richieste per sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 6.000 unita’ a quota 388.000, facendo leggermente peggio delle attese del mercato.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa. Le stime erano per un risultato pari a 383.000.
Anche se la situazione del mercato del lavoro e’ ancora critica, i numeri stanno attraversando una fase di cali da quando in agosto hanno raggiunto la somma di 500.000 unita’, il che suggerisce che c’e’ un miglioramento in atto. Come dimostra il fatto che le cifre siano rimaste nuovamente sotto la quota di 400.000. Il tasso di disoccupazione nazionale resta molto alto, tuttavia, all’8,9%. E domani si conosceranno le cifre del report del governo sul lavoro.
Anche le richieste continuative – settimana di riferimento precedente – sono scese, anche se di poco, a 3,714 milioni da 3,765 milioni (dato rivisto), mentre le domande di indennita’ di sette giorni prima – per la quarta volta nelle ultime sei occasioni – sono state riviste in peggio a 394.000 da 382.000. La media mobile a quattro settimane e’ salita di 3.250 unita’ a quota 394.250.