Nella settimana che si e’ conclusa il 17 luglio le nuove richieste per sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di 37000 unita’ a quota 464000, segnalando una situazione in peggioramento del mercato del lavoro dopo due settimane di risultati piu’ positivi del previsto.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa.
Nella settimana conclusasi il 10 luglio le cifre erano scese ai minimi da agosto 2008, anche grazie al numero sempre piu’ contenuto di fabbriche costrette a chiudere i battenti.
Il fatto che piu’ americani del previsto abbiano presentato domanda di indennita’, evidenzia una situazione ancora debole nel mercato del lavoro, con i casi di licenziamento che sono tutt’altro che scomparsi. Preoccupa, a questo proposito, che le cifre siano risalite sopra la soglia delle 450 mila unita’.
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Nel periodo compreso tra marzo e la settimana conclusasi il 15 maggio le richieste si erano mantenute in una forchetta compresa tra 442 mila e 454 mila, dove si trovano ora.
I dati si sono rivelati peggiori del previsto. Gli analisti si aspettavano in media un dato di 445000 unita’. La cifra della settimana precedente e’ stata pari a 427000 (dato rivisto da 429000).
Quanto al numero di persone che continua a ricevere assegni di sussidio, la cifra e’ scesa a 4.487 milioni da 4.710 milioni (dato rivisto da 4.681 milioni) nella settimana conclusasi il 10 luglio, in questo caso facendo meglio delle stime che erano per un calo a quota 4.6 milioni.
La media mobile a quattro settimane si trova a quota 456000, in rialzo di 1250 unita’ rispetto alla settimana prima.