New York – Nella settimana terminata il primo ottobre, il numero di lavoratori americani che ha presentato per la prima volta richiesta per ricevere i sussidi di disoccupazione settimanali e’ salito di 6 mila unita’ a 401 mila, contro le previsioni per una cifra pari a 402.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti in rialzo, per l’ennesima volta, a 395 mila da 391 mila unita’.
In seguito al calo della settimana scorsa, i sussidi si sono attestati sotto quella che gli analisti definiscono “zona di recupero” di 410 mila per la prima volta dal 6 agosto.
Una discesa nell’area di ripresa segnala un miglioramento del mercato del lavoro. Tuttavia si sapra’ quale e’ la reale situazione occupazionale degli Stati Uniti solo domani, quando il dipartimento del lavoro pubblichera’ il report mensile del governo. Le attese sono per la creazione di 50 mila posti e un tasso di disoccupazione invariato al 9,1%.
Il numero complessivo di lavoratori che continua a beneficiare dei sussidi e’ sceso, facendo meglio delle previsioni.
Nella settimana terminata il 24 settembre le domande in questo caso si sono attestate a quota 3,7 milioni. Le attese per i sussidi continuativi erano per un risultato di 3,725 milioni, in lieve calo dai 3,752 milioni (numero rivisto da 3,729 milioni) della settimana conclusasi il 17 settembre.
La media mobile a quattro settimane e’ scesa di 4 mila unita’ a quota 414.000.