Nella settimana conclusasi il 12 marzo le nuove richieste per sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuite di 16.000 unita’ a quota 385.000, facendo leggermente meglio delle attese del mercato.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa. Le stime erano per un risultato pari a 386.000.
Anche se la situazione del mercato del lavoro e’ ancora critica, i numeri stanno attraversando una fase di cali da quando in agosto hanno raggiunto la somma di 500.000 unita’, il che suggerisce che c’e’ un miglioramento in atto. Come dimostra il fatto che le cifre siano scese di nuovo sotto la quota di 400.000. Il tasso di disoccupazione nazionale resta molto alto, tuttavia, al 9,2%.
Anche le richieste continuative – settimana di riferimento precedente – sono scese a 3,706 milioni da 3,786 milioni (dato rivisto da 3,771 milioni), mentre le domande di indennita’ di sette giorni prima – per la quarta volta nelle ultime sei occasioni – sono state riviste in peggio, anche se di poco, a 401.000 da 397.000.