New York – Nel mese di giugno, l’indice dei prezzi alle importazioni degli Stati Uniti ha segnato un calo del 2,7%, rispetto al -1,2% di maggio. La flessione è stata la più marcata dal dicembre del 2008 ed è stata alimentata soprattutto dal calo dei prezzi energetici. Il consensus aveva previsto un ribasso limitato a -1,7%.
In particolare, il calo dei prezzi alle importazioni di beni energetici è stato pari a -10,1%. Esclusa la componente energetica, la flessione dei prezzi alle importazioni sarebbe stata di -0,3%.
I prezzi alle esportazioni sono calati invece a giugno dell’1,7%, dopo il -0,4% di maggio.