Nel mese di gennaio i prezzi all’importazione negli Stati Uniti hanno registrato una variazione positiva mensile dello 0,8%, una volta depurata la componente petrolifera. La cifra si confronta con lo 0,3% del mese precedente.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Lavoro Usa.
E’ da tre mesi di fila che i prezzi all’import registrano un progresso sostenuto. In generale l’aumento e’ stato dell’1,5%, rialzo alimentato dai prezzi dell’energia (+3,9%), in particolare petrolio e gas naturale.
I prezzi all’import sono in progresso del 5,3% l’anno scorso, con un guadagno del 12,4% delle importazioni di carburante.
I prezzi alle esportazioni, esclusa la componente agricola e sempre su base mensile, sono aumentati dello 0,9% dopo il +0,6% del mese prima. In generale l’aumento e’ stato dell’1,2%.