Il Prodotto Interno Lordo Usa – un dato che rappresenta il valore totale di tutti i beni e servizi prodotti e venduti nel Paese – nel secondo trimestre del 2005 ha registrato un aumento del 3.3%.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Commercio Usa.
L’indicatore, che rappresenta il dato finale, non ha subito alcuna revisione rispetto alla lettura precedente, relativa alla stima rivista comunicata lo scorso 31 agosto.
Il dato e’ in calo rispetto al primo trimestre in cui era avanzato del 3.8%. Il motivo sta nell’allargamento del deficit della bilancia commerciale.
Le pressioni inflazionistiche si sono rivelate leggermente superiori rispetto alle stime precedenti. L’indice “core” dei prezzi al consumo e’ cresciuto ad un tasso annuale dell’1.7%, in rialzo rispetto alla stima precedente dell’1.6%.
Il deflatore e’ salito del 2.6%, in rialzo rispetto alle previsioni degli economisti che erano per un +2.4%.