La crisi dei mutui subprime, quelli concessi negli Usa a clienti a rischio da cui si registrano crescenti insolvenze, si sta estendendo anche al settore della carte di credito. Lo scrive ieri il Financial Times, secondo cui le banche stanno registrando crediti incagliati nel settore delle carte di credito a un tasso molto più alto dell’anno scorso. Le società che emettono carte di credito, scrive il quotidiano finanziario britannico, nel primo semestre del 2007 sono state costrette a cancellare il 4,58 per cento dei crediti in quanto irrecuperabili, con un rialzo di quasi il 30 per cento rispetto allo stesso periodo del 2006. Allo stesso temo sono in aumento pagamenti in ritardo e il tasso trimestrale di pagamento, che misura la solvibilità dei titolari di carte di credito, è sceso per la prima volta in oltre quattro anni.
a. d. r.