Economia

USA, PER ELEZIONI 2008 PIOGGIA DI MILIONI SU TV E RADIO

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(9Colonne) – New York, 27 ago – Mancano ancora 14 mesi alle elezioni presidenziali americane ma la campagna è già accesa e i 17 candidati tutti pronti a spendere parecchi milioni di dollari per farsi pubblicità sui media. Un’occasione che televisione e radio non mancheranno di cogliere. Gli analisti di Wall Street prevedono che i soli canali televisivi potrebbero incassare una cifra record compresa fra i 2 e i 3 miliardi di dollari per il periodo della campagna elettorale 2008, contro gli 1,6 miliardi guadagnati nel 2006 e i 900 milioni nel 2004. Tra le aziende che beneficeranno della pioggia di dollari ci sono Cbs, Hearst-Argyle Television e Meredith. L’afflusso di denaro, dicono gli analisti, potrebbe anche rinvigorire il mercato delle fusioni e acquisizioni tra i network televisivi. Anche la radio beneficerà della campagna 2008: il candidato repubblicano in testa ai sondaggi, l’ex sindaco di New York Rudy Giuliani, finora ha scelto la radio per i suoi spot negli stati di Iowa, New Hampshire e South Carolina, in coincidenza con le sue visite. Al momento, i candidati sembrano pensare che la pubblicità su tv e radio sia più efficace di quella su Internet. Una manna per le emittenti: secondo i calcoli della J.P. Morgan, oltre il 2% delle entrate stimate della Cbs nel 2008 proverranno dagli spot politici, circa 207,7 milioni di dollari, più del doppio di quanto guadagnato nelle precedenti presidenziali.