La società di ricerca Challenger, Gray & Christmas ha reso noto che ad ottobre i licenziamenti annunciati dalle societa’ USA sono aumentati del 151%, a quota 176.010, contro i 70.057 di settembre, quando si erano attestati al livello più basso degli ultimi 22 mesi.
”Gli indicatori economici sono piu’ negativi di quanto lo erano all’inizio della recessione”, ha dichiarato John Challenger, a.d. della nota societa’ di ricerca.
Secondo Challenger, ”l’economia ha bisogno di uno stimolo particolarmente significativo per poter mettere in atto una ripresa solida. D’altra parte le aziende non sono disposte a prendere rischi in questo difficile momento”.
Nei primi dieci mesi del 2002, i licenziamenti annunciati dalle aziende americane sono diminuti del 27% rispetto allo stesso periodo del 2001.
Lo scorso mese le societa’ di telecomunicazioni hanno annunciato tagli per circa 33.801 dipendenti, mentre per le aziende informatiche gli annunci sono stati di 17.843.
Tra i gruppi che nel mese di ottobre hanno annunciato almeno 1.000 licenziamenti ci sono Delta Air Lines (DAL – Nyse), Lucent Technologies (LU – Nyse), Corning (GLW – Nyse), Boeing (BA – Nyse), Citigroup (C – Nyse), Kodak (EK – Nyse), Duke Energy (DUK – Nyse), United Airlines (UAL – Nyse) e Abbott Labs (ABT – Nyse).