Nel mese di febbraio le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 5.2% al livello di 6.91 milioni di unita’.
Lo ha reso noto il dipartimento del Commercio, sulla base dei dati forniti dall’associazione nazionale delle agenzie immobiliari (National Association of Realtors).
Il dato si e’ rivelato superiore alle attese del mercato. Gli economisti si aspettavano in media un valore di 6.50 milioni.
Il balzo delle vendite sarebbe dovuto alle temperature piu’ miti rispetto alla media storica, nel mese di gennaio, periodo in cui sono iniziate le trattative sugli immobili terminate con successo.