Nel mese di marzo la produzione industriale negli Stati Uniti e’ arretrata dello 0.2%. Nel mese precedente aveva registrato una variazione positiva dell’1%.
Lo ha comunicato la Federal Reserve.
Il dato si e’ rivelato inferiore alle attese del mercato: le stime degli economisti erano per una variazione nulla.
La capacita’ di utilizzazione degli impianti si e’ attestata a quota 81.4%. Gli economisti prevedevano un dato all’81.8%.
Stretta in arrivo sulle esportazioni e sulle importazioni di valuta in qualsiasi forma sopra i 10mila euro.
Così l’ex premier che, nel corso dell’incontro con i Rappresentanti Permanenti dei Paesi Ue, avrebbe anticipato ai 27 ambasciatori Ue, il rapporto sulla competitività, che verrà presentato lunedì prossimo.
La casa automobilistica tedesca non esclude la chiusura di impianti nel Paese, evocando lo spettro di importanti misure di riduzione dei costi per “mettere a prova il futuro” dell’azienda.
