Negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 5,9% in giugno, in crescita dal 5,8% di maggio, ma in linea con le attese degli analisti.
Lo ha reso noto il dipartimento del lavoro.
Gli occupati nel settore non agricolo sono cresciuti di 36.000 unità, dopo il +24.000 (dato rivisto) registrato a maggio.
Il dato è inferiore alle aspettative: gli analisti avevano previsto una crescita degli occupati di 75.000 unità.
Secondo John Lonski, economista di Moody’s Investors Services, il tasso di disoccupazione potrebbe salire di nuovo al 6%, prima che il mercato del lavoro si stabilizzi.
Bene invece le ore lavorate, cresciute di più del previsto a 34,3 contro le 34,2 del consensus.
Le paghe orarie hanno registrato la crescita più forte degli ultimi sette mesi (+0,4%).