Nel mese di gennaio l’indice ISM, il dato che misura l’andamento dell’attivita’ manifatturiera negli Stati Uniti, e’ sorprendentemente salito a quota 35.6 dai 32.9 punti di dicembre (dato rivisto al rialzo dalla lettura precedente di 32.4), evidenziando dunque segnali di ripresa.
Lo ha comunicato l’Institute for Supply Management, di Tempe in Arizona.
L’indicatore si e’ rivelato migliore delle stime degli analisti ed e’ il livello piu’ alto da novembre. Il consensus era per un ribasso a 32.5 punti.
Ricordiamo che un valore superiore ai 50 punti indica un’espansione dell’attivita’ manifatturiera, mentre un valore inferiore indica contrazione. L’indice Ism e’ sotto la soglia dei 50 punti da un anno.
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