Nel mese di febbraio l’indice ISM, il dato che misura l’andamento dell’attivita’ manifatturiera negli Stati Uniti, si e’ attestato a quota 55.3.
Lo ha comunicato l’Institute for Supply Management.
L’indicatore si e’ rivelato peggiore delle attese del mercato. Gli economisti si aspettavano in media un valore di 57.
Nel mese di gennaio l’indicatore si era attestato a quota 56.4.
Ricordiamo che un valore superiore ai 50 punti indica un’espansione dell’attivita’ manifatturiera, mentre un valore inferiore indica contrazione.