(Teleborsa) – E’ salito a marzo l’indice ISM manifatturiero americano. Il dato si attesta infatti a 59,6 punti contro i 56,1 rivisti di febbraio. Il dato, che è stato comunicato dall’ISM, Insitute for Supply Management risulta il migliore da luglio 2004. L’indice, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, risulta inferiore alle attese degli analisti che indicavano una salita a 56,3 punti. Tra le varie componenti, quella dei nuovi ordini è salita a 61,5 dai 59,5 di febbraio, la produzione è invece salita a 61,1 dai precedenti 58,4. L’occupazione sale a 55,1 dai 56,1 del mese precedente, in salita anche la componente relativa ai prezzi pagati che si attesta 75 punti dai 67,0 di febbraio.