Nel mese di agosto i prezzi import negli Stati Uniti sono saliti dell’1.3%. Si tratta del piu’ largo incremento dallo scorso marzo.
Lo ha comunicato il Dipartimento del lavoro.
A determinare il rialzo e’ stato in particolare l’incremento dei prezzi petroliferi. Esclusa la componente energetica, il dato non ha subito alcuna variazione.
I prezzi export sono scesi dello 0.1%. La componente agricola ha registrato una flessione dello 0.6%.