A due ore dall’inizio delle contrattazioni a Wall Street, i future sugli indici Usa sono ancora tutti sopra la parita’. Rispetto alla rilevazione precedente guadagnano qualcosa i contratti su S&P 500 e Nasdaq 100, mentre fa un passo indietro il Dow Jones.
A livello macroeconomico, prima dell’apertura di Wall Street, oltre al consueto rapporto sulle richieste di sussidi di disoccupazione settimanali, e’ atteso il dato sul prodotto interno lordo del primo trimestre.
Per il Pil USA si tratta della seconda rilevazione, e considerato il quadro poco incoraggiante sul fronte degli ordini di beni durevoli, e’ possibile che il dato si rilevi inferiore alle attese. Va tuttavia osservato che il mese di aprile (particolarmente negativo sul fronte macro) e’ escluso da questo report.
L’impatto sui mercati finanziari di un’eventuale delusione e’ tuttavia incerto. Il trend positivo del comparto equity statunitense sembra infatti poco influenzato dall’ultima tornata di dati macroeconomici. I rendimenti sui titoli di Stato, pur rimanendo al di sotto dei livelli toccati ieri mattina, rimangono saldamente sopra i minimi della scorsa settimana.
Alle 13:30 (le 7:30 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 guadagna 2,20 punti (+0,23%), a 954,20 punti.
Il contratto sull’indice Nasdaq 100 e’ in rialzo di 1 punto (+0,08%) a 1.175,50 punti.
Il contratto sull’indice Dow Jones sale di 18 punti (+0,20%), a 8.790 punti.
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a 101,25 e rendimenti al 3,42%.
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