Nel mese di marzo la fiducia dei consumatori negli Stati Uniti sale a quota 52.5 dai 46.4 punti di febbraio (risultato rivisto da 46).
Lo ha comunicato il Conference Board, un centro di ricerca privato di New York.
Il dato si e’ rivelato migliore delle attese. Il consensus degli economisti prevedeva in media un valore di 51 punti.
Il rimbalzo di marzo e’ legato a una maggiore fiducia sulle prospettive riguardanti il mercato del lavoro.