(Teleborsa) – “Una rinnovata volontà di un più stretto rapporto con la fondazione azionista e il suo territorio di riferimento”. E’ quello che la dirigenza di Unicredit, formata da suoi più alti vertici quali, il presidente, Dieter Rampl, l’ad Federico Ghizzoni il vicepresidente Fabrizio Palenzona si sono auspicati, durante l’incontro di oggi con il Cda della Fondazione Crt, uno degli azionisti più importanti della banca. “Nel riconoscere alla fondazione il ruolo di azionista stabile, i vertici di Unicredit hanno rassicurato sulla disponibilità a un più proficuo confronto sul ruolo della nuova banca italiana che è stata oggi varata e l’impegno per un auspicato ritorno alla redditività” si legge in una nota.
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