In base alle ultime proiezioni dell’Istituto economico di ricerca Pénzugykutatò, l’economia ungherese rallenterà la sua crescita nel 2007, scendendo al 2,6 per cento rispetto al 3,9 per cento del 2006. La crescita del 4 per cento dei salari reali, conseguita nel corso del corrente anno, verrà perduta, quale conseguenza delle misure di austerità varate dal Governo, mentre il tasso di disoccupazione salirà dal 7,5 all’8 per cento. L’agenzia prevede anche un brusco declino dei consumi delle famiglie e della produzione industriale. Anche gli investimenti soffriranno, a causa dello sfavorevole clima economico. Questi fattori, tuttavia, contribuiranno a ridurre il deficit delle partire correnti di un miliardo di Euro, portandolo a 5,5 miliardi di Euro. Gli Investimenti Diretti Esteri, viceversa, non subiranno particolari variazioni. L’inflazione salirà al 6,4 per cento rispetto al target del 6,2 per cento del Governo, ed il deficit di bilancio scenderà al 6,8 per cento del PIL, che rappresenta il target fissato dal Piano di Convergenza.
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