New York – Per la prima volta ‘L’Ora della Terra’, lo spegnimento in successione delle luci nel pianeta prevista sabato, viene ‘twittata’ dallo spazio dall’astronauta dell’Esa. A supportare al giro del mondo al buio ci sarà anche un video messaggio del segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon.
L’appuntamento promosso dal WWf, è per domani dalle 20,30 alle 21.30. Tutti sono invitati a spegnere le luci elettriche per riflettere sui cambiamenti climatici, sul consumo di energia e sulla possibilità di un futuro sostenibile per l’intero pianeta.
Sarà Roberto Bolle a dare il via agli spegnimenti italiani a Castel Sant’Angelo. Mentre l’astronauta olandese Andre Kuipers, della Stazione spaziale internazionale, terrà d’occhio il globo mentre le luci si spegneranno e manderà via Twitter in diretta foto e commenti da ”@Astro_Andre”.
Ban Ki-Moon invita cittadini, istituzioni e imprese a spegnere le luci pensando a quel 20% di uomini, donne e bambini che non hanno accesso all’elettricità. ”Di fronte alla minaccia dei cambiamenti climatici serve una mobilitazione straordinaria di tutti gli abitanti del Pianeta, ripensare il proprio stile di vita”, ha detto Adriano Paolella, direttore generale del Wwf Italia, secondo cui è’ ”una ‘chiamata all’azione’ per il Pianeta”. Un appello che quest’anno verrà rafforzato dal vertice Rio+20 in programma a giugno in Brasile.
In Italia rimarranno al buio anche monumenti come la Cupola di San Pietro, il Quirinale, il Teatro alla Scala di Milano, piazza San Marco a Venezia, la Torre di Pisa, Ponte Vecchio a Firenze, la Mole Antonelliana di Torino, la Valle dei Templi di Agrigento, il Maschio Angioino a Napoli.