Otto regole d’oro per investire in Italia. Le detta il Financial Times ieri all’interno del suo speciale sulla corporate Finance, in cui spiega “le cose da fare e da non fare” a tutti coloro che stanno pensando di entrare nel mercato italiano delle infrastrutture, prendendo come spunto la vicenda che coinvolge Abertis e Autostrade. “State pensando di presentare un’offerta per qualche infrastruttura italiana? – si legge sul quotidiano britannico – Allora tenete presente queste linee guida”. Così comincia un elenco di accorgimenti: l’imprenditore straniero deve essere “disposto a cavarsela con la politica locale, che potrebbe diventare prima o poi pericolosa”, deve essere cosciente che “la procedura può richiedere molto tempo”, deve provvedere a “procurarsi una buona consulenza legale”, visto il rischio di contenziosi giuridici, dovrà “essere cortese”, “fare concessioni politiche” e non dimenticare mai che “le conoscenze contano ancora troppo in Italia”. Avvertimento finale: “Ricordarsi che non è finita finchè l’accordo non è stato firmato”. I politici spesso rimettono “tutto in gioco all’ultimo momento”. Nel reportage da Milano, Ian Limbach, l’autore, spiega che nel nostro Paese “numerosi investimenti privati sono stati fatti deragliare da opposizioni politiche e legali, creando uno stato di incertezza per gli invistatori stranieri”. Ed ecco nel dettaglio gli otto consigli, che rappresentano i problemi in cui possono incorrere gli investitori esteri desiderosi di entrare in Italia. “1. Siate disposti a sopravvivere ai politici locali, che potrebbero diventare scortesi. Il successo è rimanere in gioco qualsiasi cosa succeda; 2. Per questo potrebbe servire molto tempo. Impara dal comportamento paziente che Abertis sta mettendo in campo nella sua offerta per Autostrade, nel limbo da sei mesi a questa parte; 3. Fatti dare buoni consigli legali. Voleranno minacce di cause legali e iniziative legislative, quindi avrai bisogno di sapere quando ignorarle e quando tenerne conto; 4. Sii pronto a giocare da solo. Il fondo britannico Stirling Square si è trovato isolato per mesi, mentre i funzionari milanesi e il management di Aem erano invischiati in discussioni (sul destino di Metroweb, asset di fibra ottica di Aem, ndr); 5. Sii gentile. Abertis ha ridotto molte delle difficoltà rimanendo sempre rispettosa e di poche parole; 6. Fai concessioni politiche. Uno dei modi in cui Stirling Square alla fine ha vinto le resistenze del sindaco di Milano su Metroweb è stato grazie alla promessa di fibra gratis per l’area municipale; 7. Le conoscenze contano ancora molto in Italia, quindi prova a trovarti un consulente locale o una banca internazionale con un ottima serie di accordi già fatti in Italia; 8. Ricordati che l’accordo non è chiuso fin quando il contratto non è firmato. I politici spesso reagiscono tardi durante la partita”.