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TUTTI I NUMERI PER VINCERE CON OLIVETTI

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Nelle ultime sedute, l’attenzione degli investitori si è riversata su TIM e Olivetti, i titoli più scambiati della scorsa giornata di contrattazioni.

Olivetti in particolare, con un volume progressivo pari a circa 53.000.000 (in linea con la media degli ultimi 30 giorni), ha archiviato la seduta di borsa a ridosso del supporto statico posto a €1,23, livello coincidente con il 38,2% di ritracciamento dell’ultimo movimento ascendente. E il cedimento di €1,23, confermato in chiusura di seduta, rappresenterebbe un chiaro segnale di debolezza per il titolo che potrebbe accelerare il proprio ribasso in direzione prima di €1,15 e successivamente di quota €1, 05.

Lo scenario negativo di breve periodo è confermato anche dai principali indicatori leading, con l’Rsi a 14 sedute e lo Stocastico a 5 osservazioni che, dopo un timido rimbalzo, hanno ripreso il trend ribassista in direzione della zona di ipervenduto. Allo stesso tempo gli indicatori di momentum evidenziano una possibile accelerazione del movimento ribassista.

E pensare che in seguito all’aumento di capitale alcune società come Banca Akros avevano modificato il rating sul titolo da “hold” a “add” con un target price a quota €1,55.

Tutto, comunque, ruota attorno a quota €1,23. La tenuta di quest’ultimo livello, infatti, consentirebbe al titolo di portarsi a ridosso della fascia alta di congestione (di brevissimo periodo) in area €1,31-€1,33, superata la quale si aprirebbero margini di ascesa fino a quota €1,40, livello attorno al quale transita la trendline ribassista partita dai massimi di novembre a €3,30.

Il consiglio è di mantenere intatto il proprio portafoglio liquidando parte delle posizioni aperte al cedimento di €1,23.

Sarebbe opportuno, invece, chiudere tutte le posizioni long con il cedimento di €1,05. Anzi, in tal caso, si potrebbe tentare anche una veloce speculazione acquistando un covered warrant put. Tra i più scambiati si segnale il cw put 1,3732, scadenza marzo 2002, emesso da Unicredito. Il covered che attualmente quota a 0,018 è caratterizzato da un delta molto elevato e pertanto offre delle ottime opportunità di guadagno in caso di accelerazione del movimento ribassista da parte del sottostante (nel nostro caso Olivetti).

*Gabriele Petrucciani e’ analista finanziario.