(Teleborsa) – Federturismo Confindustria ha redatto il Manifesto del Turismo, che riassume le linee emerse dal convegno “Turismo 04.02.10”, tenutosi in Confindustria lo scorso 4 febbraio. Il documento parte dal presupposto che il turismo, come settore produttivo con elevatissime potenzialità , ha bisogno di politiche industriali per la competitività delle imprese, da non confondere con la promozione. I punti principali del documento si pssono così riassumere: il superamento della competenza esclusiva delle regioni e il riconoscimento della competenza strategica dello Stato; un piano a medio termine per lo sviluppo del turismo; la complementarietà delle azioni di istituzioni, imprese e banche; la necessità di innovazione nei prodotti e nei servizi; politiche fiscali finanziarie e del lavoro che tengano conto delle specificità del settore; la valorizzazione di managerialità e progettualità ; la formazione come elemento essenziale della qualità .
Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Entra nel vivo la campagna elettorale per le Presidenziali Usa. In attesa del faccia a faccia Harris-Trump, in calendario il 10 settembre, l’ex presidente affina il suo piano economico per contrastare la candidata dem. E tira fuori l’idea di coinvolgere il patron di Tesla nel nuovo governo, qualora dovesse vincere le elezioni.
L’industria dell’auto, tradizionale motore dell’economia tedesca, rischia di mandare in rosso il Pil della ex locomotiva europea. Una situazione del tutto insolita, che ha diverse cause. Che cosa sta succedendo
Stretta in arrivo sulle esportazioni e sulle importazioni di valuta in qualsiasi forma sopra i 10mila euro.