(Teleborsa) – Il consiglio di amministrazione di Trenitalia ha deliberato oggi l’aggiudicazione della gara del valore di oltre 1,5 miliardi di euro per la fornitura di 50 treni ad altissima velocità al raggruppamento AnsaldoBreda-Bombardier. Lo si legge in una nnota. L’ATI formata dalle due società , come già reso noto lunedì scorso nella seduta pubblica per l’apertura delle buste contenenti i prezzi, ha totalizzato i migliori punteggi rispetto ad Alstom sia per l’offerta tecnica che per quella prezzi: 56,533 per la prima e 28,88 per la seconda, con un prezzo per treno di 30,800 milioni di euro. L’offerta Alstom ha ottenuto invece 50,795 punti per la parte tecnica e 28,61 per quella economica, con un prezzo per treno di 35 milioni di euro. La gara si basava sulla valutazione di un’offerta con parte tecnica fino a 70 punti e parte prezzi fino a 30 punti. “Il fatto che ad ottenere il punteggio più alto sia stato il consorzio con Ansaldo Breda – aveva dichiarato Moretti già al momento della diffusione dei punteggi – fa bene perché in un momento di crisi è un’opportunità anche quella di cimentarsi con un progetto innovativo che fa ben sperare. Se questo consentirà anche di vendere nel mondo, non potrà che far bene, perché alzare il livello di innovazione con un marchio italiano crea un gap positivo nei confronti di nuovi competitori, come ad esempio i cinesi”. Lungo 200 metri, il nuovo treno della flotta FS, sarà il più avanzato al mondo per il livello di tecnologia. La capienza prevista è di 600 posti, che potranno salire sino a 1200 nel caso di accoppiamento di due complessi dello stesso tipo. Altamente innovativo il sistema di sospensioni intelligenti, in grado non solo di aumentare la stabilità e il comfort di viaggio, ma anche di scaricare sollecitazioni relativamente molto basse sull’infrastruttura, paragonabili a quelle di un treno che corre “solo” a 300 all’ora. Il Gruppo Ferrovie dello Stato, si legge nel comunicato stampa diffuso questa sera, “ringrazia le aziende che hanno partecipato alla gara per l’impegno profuso in una sfida che ha introdotto elementi particolarmente innovativi per la futura generazione dei treni ad Alta Velocità ”.
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