trend Smart Working

trend immagine a corredo

Smart Working

Anche in Italia sempre più aziende stanno adottando il cosiddetto smartworking, ossia un sistema che consente ai lavoratori di conciliare meglio il lavoro con la vita privata, ottenendo, ad esempio, la possibilità di lavorare da casa. 

Smart working significa letteralmente “lavoro agile” e viene utilizzato nel business per indicare una modalità di lavoro non vincolata da orari o da luogo di lavoro, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro. In Italia è regolamentato dalla Legge 22 maggio 2017, n. 81

Il fenomeno dello smartworking è esploso a seguito dell’emergenza coronavirus che ha obbligato un gran numero di italiani a continuare la propria attività da casa, per ridurre al minimo le possibilità di contagio e tutelare i soggetti più deboli.

Differenze fra smart workingtelelavoro

Il termine smart working è stato usato come sinonimo di telelavoro ma questi due approcci hanno differenze sostanziali: nello smart working il lavoro è svolto senza una postazione fissa: può essere all’esterno dei locali aziendali o al loro interno. Nel telelavoro il dipendente lavora da casa e nel contratto può essere specificata la necessità di raggiungere il posto di lavoro una volta alla settimana, o in base agli accordi presi.

Finora, sembra che gli effetti di questa nuova modalità di lavorare siano stati positivi. 

Smart working post emergenza

La maggior parte dei dipendenti è soddisfatta dello smart working poiché questa modalità di lavoro consente di trovare il giusto equilibrio tra lavoro e vita privata, con un aumento della motivazione al lavoro. 

Se prima della pandemia solo il 31% dei dipendenti poteva usufruire dello smart working, e non su base quotidiana, allo stato attuale, i lavoratori che stanno proseguendo l’attività da remoto rappresentano quasi l’80%. Tanto che secondo molte ricerche potrebbe restare la modalità di lavoro prevalente.

Secondo i vertici di numerose aziende italiane grazie allo smartworking sono aumentate la produttività e l’efficacia del lavoro mentre sono diminuiti l’assenteismo e i costi a carico del datore del lavoro.

Di seguito la redazione di Wall Street Italia ha raccolto gli articoli di maggiore interesse, con le novità e i dati utili ad analizzare questa nuova tendenza.

immagine di corredo

Tutti gli articoli

Intesa Sanpaolo: da gennaio smart working per 4 mesi e settimana corta

Da gennaio 2023, possibilità di smart working fino a 120 giorni all’anno e settimana corta in Intesa Sanpaolo. Nessun accordo con i sindacati

Smart Working, la ritirata delle aziende: crollano le offerte di lavoro flessibile

Chi si è abituato allo smart working potrebbe presto avere un brusco risveglio. La quantità di annunci di lavoro da remoto su LinkedIn è in calo, secondo i nuovi dati diffusi dalla piattaforma. Negli Stati Uniti, ad esempio, la quota di offerte di posti di lavoro da remoto è diminuita del 5% da aprile, in forte calo dal picco del 20% raggiunto durante la pandemia. Un trend simile è stato registrato anche nel Regno Unito, dove i lavori a distanza rappresentano il 14,6% delle offerte, ma ottengono il 20,2% delle domande totali e in India (l’11,3% delle offerte totali, contro il 20,3% delle domande).

Vuoi fare carriera o cambiare lavoro? Ecco dove cercare

I risultati di una ricerca condotta su 20 milioni di persone per cinque anni utilizzando l’algoritmo “People You May Know” di LinkedIn.

Incubo recessione: le aziende tagliano i costi. E rivalutano il lavoro ibrido

Mentre la pressione economica sale, le aziende temono la recessione e iniziano a tagliare i costi. E rivalutano il lavoro ibrido

Co-working, è la soluzione per lo smartworking?

Il termine ormai comune “lavoro da casa” smentisce un fenomeno importante nell’economia odierna: molte persone, quando viene data la possibilità di lavorare da remoto, in realtà lavorano da qualche altra parte.  Prima della pandemia, la maggior parte delle persone non poteva scegliere dove lavorare. Ora, la narrativa popolare è che molte persone dividono le loro ore di lavoro

Smart working al 100% in scadenza oggi: ecco per chi

Da oggi a livello generale si torna allo smart working concordato in azienda. Dal 31 agosto decade la modalità semplificata.

Settimana lavorativa di 4 giorni: dopo il Belgio parte anche in Uk

Oltre 3mila lavoratori coinvolti in una grande sperimentazione made in Uk sulla settimana lavorativa corta.