New York – Paul McCulley (ex PIMCO) metterebbe in portafoglio (insieme a fagioli in scatola e armi da fuoco) treasuries a lunga scadenza solo se fossimo prossimi alla fine del mondo. Non essendo a suo avviso questo il caso, consiglia di andare short su titoli di stato americani e lunghi sull’azionario.
In un’intervista su Consuelo Mack Wealthtrack, emerge la sua view negativa sul mercato obbligazionario americano. Dello stesso parere Bill Miller, di Legg Mason, che ha partecipato alla stessa intervista. Il governo americano dovra’ implementare una politica fiscale espansiva per aiutare la crescita e i tassi d’interesse sui titoli di stato a lunga scadenza rimarranno bassi per diverso tempo.
Entrambi consigliano quindi di investire in azioni, che garantiscono rendimenti attesi superiori. McCulley e’ particolarmente positivo sull’azionario da quando la BCE e’ intervenuta con una maxi iniezione di liquidita’ per scongiurare uno scenario da Armageddon in Europa. A suo avviso lunghi su S&P 500 e corti su treasuries americani e’ la strategia su cui puntare.