Nel mese di agosto le vendite di nuove case negli Stati Uniti hanno registrato un calo dell’8.3% a 795 mila unita’ (dato annualizzato e destagionalizzato). Si tratta del piu’ basso livello da giugno 2000.
Lo ha comunicato il Dipartimento del Commercio USA.
Inoltre il prezzo delle abitazioni di nuove costruzioni negli Usa ad agosto e’ crollato del 7,5% a $225.700: e’ la contrazione maggiore dal 1970. L’indicatore, che si riferisce alla vendita di unita’ abitative unifamiliari di nuova costruzione, si e’ rivelato inferiore alle attese del mercato. Le previsioni degli economisti erano in media per un valore di 825 mila unita’.
L’invenduto e’ sceso dell’1.5% a 529000 (corrispondente a un’offerta da smaltire in 8.2 mesi).
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Il rallentamento dell’economia statunitense peggiorerà nei prossimi trimestri per diversi motivi, ha scritto di recente l’economista Nouriel Roubini. Gli Stati Uniti stanno attraversando la più grave recessione nel settore immobiliare degli ultimi 30 anni: la domanda e l’offerta di case di nuova costruzione scende drasticamente da un anno e per la prima volta dalla Grande Depressione i prezzi delle case sono scesi su base annua. Prezzi che scenderanno molto di più nei prossimi due anni – di circa un 15% – per via di cinque fattori che gonfieranno ancor più il già enorme eccesso di case di nuova e vecchia costruzione disponibili, già alto a livelli storici.
La stretta creditizia nei mutui ridurrà ulteriormente la domanda di case di nuova costruzione; milioni di famiglie che non onoreranno i mutui perderanno la casa e una volta rientrate in possesso di queste case le banche le riverseranno sul mercato incrementando un’offerta già eccessiva; nei prossimi 12 mesi sarà rinegoziato l’equivalente di mille miliardi in mutui a tasso variabile a tassi di interesse molto più alti e le famiglie che non saranno in grado di rinegoziarli o permettersi questi interessi più alti saranno costrette a vendere le case a prezzi stracciati; coloro che in condizioni patrimoniali non particolarmente agiate hanno comprato immobili a fini speculativi ora tenteranno di venderli anche se i prezzi scendono.
Aspettatevi nei prossimi due anni una caduta dei prezzi degli immobili residenziali veloce e drastica.
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