New York -Il boom di vendite dei tablet, iPad in testa, ha oscurato il fascino dei pc. Tra gli analisti, c’è chi azzarda un sorpasso, neanche tanto lontano, delle tavolette sui computer. Contro il declino dei computer, Microsoft pensa di aver trovato la cura. La medicina si chiama Windows 8, ovvero il nuovo sistema operativo del gigante di Redmond in commercio a fine anno.
Finora le recensioni lette in giro sono prevalentemente positive. Anche se non mancano alcune critiche. Quello che colpisce di più è soprattutto l’interfaccia Metro, che non ha nulla a che vedere con i precedenti sistemi operativi di casa Microsoft. Il vecchio e rassicurante pulsante Start viene abbandonato per far posto a una serie di grosse “piastrelle” monocromatiche.
Una soluzione che piace a molti per la semplicità di utilizzo, ma che altri ritengono più adeguata se applicata sui tablet, ma non adatta ad un impiego su computer con tastiera e mouse.
Metro – stando a chi lo ha provato – pare sia uno strumento ideale per le attività di condivisione, web browsing, e-mail, foto, social networking. In pratica, tutto quello che viene bene all’iPad. Rispetto a quest’ultimo, però, il nuovo sistema Microsoft garantisce una gestione dei file che i tablet, per loro natura, non consentono.
Tutti d’accordo sul fatto che la nuova creatura di Microsoft sia migliorabile, per ora, la società con sede a Redmond si gode un momento di gloria, dopo il flop di Vista.