Economia

Tokyo paralizzata da timori Europa come resto dell’Asia

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(Teleborsa) – Poco mossa la borsa giapponese, che archivia la sessione sui livelli della vigilia divisa tra la buona performance delle big dell’export, a loro volta aiutate dalla debolezza dello yen, e le vendite sul comparto finanziario in scia ai timori per la situazione debitoria europea. L’indice Nikkei ha concluso le contrattazioni sulla perfetta parità a 10.311 punti mentre il Topix è salito dello 0,16% a quota 903. I rinnovati timori per la fragilità delle finanze dell’Euro Zona hanno influito anche sulla performance del resto dell’Asia. Seul ha terminato in calo dello 0,41% a 2.009 punti ma Taiwan ha tenuto botta con un +0,29% a 8.782 punti. In rosso le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con Hong Kong che scende dello 0,61%, Bangkok dello 0,52%, Kuala Lampur dello 0,82%. Limature per Shanghai con un -0,24% mentre Singapore viaggia sulla parità. Crolla Jakarta con un calo del 2,50% senza un motivo apparente. Secondo gli analisti si è scatenato un vero e propio sell-off di titoli a causa di un sentiment negativo generalizzato che tocca anche la delicata questione della politica monetaria domestica. Anche Jakarta, infatti, sta combattendo contro elevate pressioni inflazionistiche ma la Banca centrale non vuole ancora adottare misure restrittive, preferendo assorbire l’eccesso di liquidità attraverso le banche.