(Teleborsa) – Giornata nera per la borsa di Tokyo, che ha chiuso le contrattazioni in ribasso, assieme al resto dell’Asia. I mercati dell’Estremo Oriente hanno risentito della chiusura negativa di Wall Street. Le dimissioni del contestato Premier giapponese, Yukio Hatoyama, dopo soli dieci mesi di insediamento avevano avuto un temporaneo impatto positivo su Tokyo, ma il mercato si è successivamente riallineato alla performance negativa del resto dell’Asia, risentendo anche di una grande incertezza politica. L’indice Nikkei ha perso così l’1,12% a 9603,24 punti, mentre il Topix ha lasciato sul terreno l’1,14% a 870,05 punti. Tra le altre borse asiatiche Seul ha terminato in calo dello 0,66% a 1630,4 punti, mentre Taiwan ha perso l’1,28% a 7195,71 punti. In prevalenza negative le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le contrattazioni, con Hong Kong che cede lo 0,45%, Kuala Lampur lo 0,25% e Shangai l’1,55%, mentre tengono Jakarta +0,09% e Singapore +0,34%.