(Teleborsa) – Chiusura in ribasso per la piazza di Tokyo, dopo il rally messo a segno la vigilia, in scia al maxi-Piano di salvataggio della UE. A pesare sui Listini asiatici hanno contribuito soprattutto i realizzi, dopo l’exploit di ieri, oltre alla cautela per l’implementazione del Piano europeo. Il calo dei prezzi delle commodities non ha aiutato i settori legati alle materie prime, che hanno pesato sui maggiori mercati dell’Estremo Oriente. A Tokyo, Sony si è mossa in controtendenza dopo aver annunciato ieri un ritorno all’utile. Bene anche Sumitomo Heavy Industries, dopo aver preannunciato utili in forte crescita quest’anno. L’indice Nikkei ha terminato in ribasso dell’1,26% a 10.397,99 punti, mentre il Topix ha perso l’1,47% a 930,75 punti. Tra le altre piazze asiatiche, Seul archivia un calo dello 0,29% a 1.672,70 punti, mentre Taiwan segna un calo dello 0,73% a 7.608,44 punti. In rosso le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute con Hong Kong che scivola dell’1,43%, Singapore dello 0,43%, Bangkok dello 0,10%, Jakarta dello 0,65% e Shangai dell’1,06%. Tiene Kuala Lampur +0,45%.