I titoli telefonici guardano a Wall Street. Dopo il flop di Nokia, che ha lanciato un’allarme sulle vendite dei telefonini nel 2002 il comparto ha sofferto una raffica di prese di beneficio. L’incertezza del mercato americano non sta agevolando il recupero delle quotazioni.
I più penalizzati sono i titoli delle holding di controllo della filiera in mano a Marco Tronchetti Provera, cioè Pirelli e Olivetti, i due titoli che nella seduta di ieri si erano maggiormente apprezzati.
Tim e Telecom Italia viaggiano con scambi importanti, anche se la correzione settoriale non è molto netta. L’indice Eurostoxx segnala infatti un calo del comparto tlc europeo dello 0,63%.
In controtendenza Seat Pagine Gialle, che oggi ha raggiunto un importante accordo con il sito Corriere.it per distribuire i contenuti all’interno del portale internet Virgilio.
La società ha deciso di rilanciare l’attività Internet attraverso il potenziamento dell’Internet service provider Tin.it e il portale Virgilio, che conta su oltre 9 milioni di utenti unici al mese.
Oggi l’amministratore delegato Paolo Dal Pino ha detto che “le attività internet del gruppo Telecom raggiungeranno il pareggio quest’anno a livello di Mol (Margine operativo lordo)”, mentre per Seat è confermato “l’obiettivo di una crescita di ricavi tra l’8% e il 10% e un ebitda in crescita dall’attuale 23% a oltre il 30% nel 2004”.
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