S&P/MIB (PC 33321)
L’S&P/MIB ha chiuso ieri a quota 33234 (- 0,78 %).
Da aprile a inizio agosto 2005 l’indice italiano ha effettuato una salita che ha portato le quotazioni da 30700 ai massimi relativi poco al di sopra di 34000, mettendo a segno una performance dell’11% circa.
Nelle ultime settimane abbiamo assistito a una perdita di momentum e all’avvio di un movimento laterale fra 33400 e 34000 (2% circa di ampiezza).
La recente rottura del livello statico a 33400 è un segnale di indebolimento del quadro tecnico e potrebbe preludere a una contenuta discesa verso il forte supporto in area 32900-33000 (-1.5% rispetto a 33400), anche se nell’immediato è probabile un movimento di rimbalzo tecnico a testare il supporto violato.
Un’eventuale rottura anche di 32900 potrebbe poi determinare una correzione di maggiore portata, con obiettivo il supporto dinamico in area 31800-32000 (-4.0/4.5% circa rispetto a 33400).
Un ritorno e quindi un consolidamento sopra quota 34000, poco probabile nell’immediato, farebbe invece riprendere con vigore il trend rialzista che ha caratterizzato gli ultimi mesi, con primo obiettivo 35000 e quindi, a tendere, 36000-37000, dove sono attese robuste prese di beneficio.
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Oggi parliamo di:
Telecom Italia
Unicredito
Italcementi
Eni
Mediolanum
Stm
Autogrill
Oggi su Sella Advice Trading / Segnali Titoli Italia (fast) strategie su:
Analisi a cura di Giorgio Sogliani
TELECOM ITALIA (PC 2.615)
Da metà aprile 2005 il titolo ha avviato un movimento di consolidamento fra il supporto in area 2.45/50 e la resistenza a 2.70/75, con livello statico mediano a 2.57.
Nelle ultime settimane le quotazioni hanno avviato una correzione e quindi un tentativo di consolidamento sopra 2.60.
Per le prossime sedute il quadro tecnico appare laterale, con possibili salite verso la vicina resistenza a 2.75. Il superamento di tale livello consentirebbero nuove salite con obiettivo 2.83/85, dove sono attese prese di beneficio. A superamento di quest’ultimo livello, si proporrebbe il test di 2.95/3.00.
Le spinte a rialzo si attenuerebbero al di sotto di 2.58, con possibile discesa a testare nuovamente 2.45/50, poco probabile al momento.
Per l’infraday: ancora consolidamento sopra 2.610, che dovrebbe consentire un rimbalzo verso 2.640, con estensione a 2.650. Debolezza sotto 2.610, con discesa verso 2.595.
UNICREDITO (PC 4.562)
Dopo aver toccato i minimi di giugno scorso, a 4.05, il titolo ha avviato un rally verso 4.50/55, seguito da un consolidamento al di sopra di 4.30, che ha contribuito alla costruzione di una possibile formazione a Testa & Spalle rovesciato con livello soglia proprio a 4.45/50.
Per le prossime sedute è probabile una pausa al di sopra di tale resistenza, cui dovrebbe seguire una salita verso 4.70/75 e quindi, a tendere, verso 5.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di discese al di sotto di 4.30, poco probabile al momento.
Per l’infraday: probabile prosecuzione del movimento laterale compreso fra 4.55 e 4.61. Solo a superamento di 4.61, salita verso 4.63 e quindi 4.56.
ITALCEMENTI (PC 13.39)
Il doppio minimo sviluppatosi nel maggio scorso al di sopra di 12.00, ha avviato un robusto rally che ha consentito alle quotazioni di portarsi al test dell’area di resistenza a 13.50/60, dove sono prevalse le vendite.
Nelle ultime sedute il titolo ha violato marginalmente il supporto a 13.15, segnalando un indebolimento del quadro che potrebbe avviare una contenuta correzione verso 12.90 con estensione a 12.70.
Un nuovo segnale positivo si avrà con un ritorno sopra 13.50, ma solo sopra 13.70 si aprirebbero nuovamente spazi di salita verso 14.00 e 14.40.
Per l’infraday: probabile consolidamento sopra 13.25, la cui tenuta potrebbe consentire nuove salite verso 13.50. Negativo sotto 13.20, con ritorno a 13.00.
ENI (PC 23.54)
Il movimento rialzista avviatosi nel 2003, dopo il consolidamento al di sopra del livello statico a quota 13.00, ha condotto le quotazioni al test e al recente superamento di 23.50/24.00, dove sono prevalse le prese di beneficio.
Per le prossime sedute, è probabile un consolidamento al di sopra 23.00, cui dovrebbero seguire nuove salite verso 24.70 e 25.20.
Le spinte rialziste si attenuerebbero al di sotto di 22.50, poco probabile al momento, con possibile avvio di un consolidamento al di sopra di 22.00.
Per l’infraday: probabile consolidamento sopra 23.45, seguito da rimbalzi verso 23.75. Debolezza sotto 23.40, con discesa verso 23.20 e 23.10.
MEDIOLANUM (PC 5.33)
Fra aprile e maggio 2005 il titolo ha consolidato sopra 4.90, avviando poi una salita che ha portato ai ripetuti test della resistenza a 5.45/55 nel corso degli ultimi mesi.
Da metà luglio è in corso un movimento laterale fra 5.30 e 5.55 (4.5% di ampiezza) che potrebbe preludere a un superamento di 5.55 (le salite sono caratterizzate da volumi in aumento e le correzioni da volumi contenuti) e a una salita verso 5.80, con estensione a 6.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe chiaramente in caso di ritorno sotto 5.25, con il rischio di discese verso 5.05 e quindi 4.90.
Per l’infraday: probabile rimbalzo verso 5.40, il cui superamento avvierebbe una salita verso 5.45/47. Negativa la violazione di 5.30, con nuovo test di 5.25 ed estensione a 5.20.
STM (PC 13.75)
La riaccumulazione al di sopra di 10.80, verificatosi nel maggio 2005, ha consentito l’avvio di un prolungato rally, che, dopo la pausa di giugno/inizio luglio, ha condotto le quotazioni verso 15.00/50, dove sono prevalse le vendite.
Nelle ultime settimane il titolo ha tentato un consolidamento al di sopra di 13.80/14.00, ma la recente violazione di tale supporto ha fornito un nuovo segnale di debolezza. Nell’immediato è probabile un rimbalzo verso 14.00, ma rimane elevato il rischio di un test di quota 13.00.
Un segnale positivo si avrà invece con il ritorno sopra 14.50, che proporrebbe come obiettivi 15.00 e 15.50.
Per l’infraday: la tenuta di 13.65 dovrebbe consentire un rimbalzo verso 13.85 e 13.95/14.00. Peggioramento sotto 13.65, con discesa verso 13.50.
AUTOGRILL (PC 11.20)
Il lungo movimento di distribuzione, fra 11.30 e 13.00, che ha caratterizzato il titolo da inizio 2004 a inizio 2005, ha determinato nella primavera di quest’anno una discesa verso 10.50, dove si è avviato un consolidamento.
Il doppio minimo che si è creato fra maggio e luglio scorsi ha poi determinato un rally verso l’obiettivo a 12.00/20, dove sono prevalse nuovamente le vendite, che hanno ricondotto le quotazioni verso il supporto a 11.00/10.
Per le prossime sedute è possibile un rimbalzo verso 11.60/70, il cui superamento aprirebbe al strada a un nuovo test della resistenza a 12.00/20. Un successivo consolidamento sopra 11.50/60 potrebbe consentire la ripresa di un movimento laterale fra tale livello a 12.50.
Per l’infraday: a superamento di 11.20, probabile risalita verso 11.25 e 11.30/32. Debolezza sotto 11.15, con discesa verso 11.00, poco probabile.
LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
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