S&P/MIB (PC 33501)
L’S&P/MIB ha chiuso ieri a quota 33600 (- 0,54 %).
Da aprile a inizio agosto 2005 l’indice italiano ha effettuato una salita che ha portato le quotazioni da 30700 ai massimi relativi poco al di sopra di 34000, mettendo a segno una performance dell’11% circa.
Nelle ultime settimane abbiamo assistito a una perdita di momentum e all’avvio di un movimento di congestione fra 33400 e 34000 (2% circa di ampiezza), che dovrebbe preludere all’avvio di una correzione.
La rottura del livello statico a 33400 avvierebbe infatti una contenuta discesa verso il forte supporto in area 32900-33000 (-1.5% rispetto a 33400), la cui violazione potrebbe poi determinare una correzione di maggiore portata, con obiettivo il supporto dinamico in area 31800-32000 (-4.0/4.5% circa rispetto a 33400).
Un ritorno e quindi un consolidamento sopra quota 34000, poco probabile nell’immediato, farebbe invece riprendere con vigore il trend rialzista che ha caratterizzato gli ultimi mesi, con primo obiettivo 35000 e quindi, a tendere, 36000-37000, dove sono attese robuste prese di beneficio.
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Oggi parliamo di:
Telecom Italia
Unicredito
Italcementi
Eni
Banca Fideuram
Stm
Autogrill
Oggi su Sella Advice Trading / Segnali Titoli Italia (fast) strategie su:
Autogrill
Analisi a cura di Giorgio Sogliani
TELECOM ITALIA (PC 2.620)
Da metà aprile 2005 il titolo ha avviato un movimento di consolidamento fra il supporto in area 2.45/50 e la resistenza a 2.70/75, con livello statico mediano a 2.57.
Nelle ultime settimane le quotazioni hanno avviato una correzione e quindi un tentativo di consolidamento sopra 2.60.
Per le prossime sedute il quadro tecnico appare laterale, con possibili salite verso la vicina resistenza a 2.75. Il superamento di tale livello consentirebbero nuove salite con obiettivo 2.83/85, dove sono attese prese di beneficio. A superamento di quest’ultimo livello, si proporrebbe il test di 2.95/3.00.
Le spinte a rialzo si attenuerebbero al di sotto di 2.58, con possibile discesa a testare nuovamente 2.45/50, poco probabile al momento.
Per l’infraday: la tenuta di 2.610 dovrebbe consentire un rimbalzo verso 2.640, con estensione a 2.650. Nuova debolezza sotto 2.610, con discesa verso 2.595.
UNICREDITO (PC 4.585)
Dopo aver toccato i minimi di giugno scorso, a 4.05, il titolo ha avviato un rally verso 4.50/55, seguito da un consolidamento al di sopra di 4.30, che ha contribuito alla costruzione di una possibile formazione a Testa & Spalle rovesciato con livello soglia proprio a 4.45/50.
Le quotazioni stanno tentando nelle ultime sedute di consolidare al di sopra di tale resistenza, in modo da poter avviare una salita verso 4.70/75 e quindi, a tendere, verso 5.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di discese al di sotto di 4.30, poco probabile al momento.
Per l’infraday: probabile movimento laterale compreso fra 4.56 e 4.61. Solo a superamento di 4.61, salita verso 4.63.
ITALCEMENTI (PC 13.28)
Il doppio minimo sviluppatosi nel maggio scorso al di sopra di 12.00, ha avviato un robusto rally che ha consentito alle quotazioni di portarsi al test dell’area di resistenza a 13.50/60, dove sono prevalse le vendite.
Nelle ultime sedute si è avviato un consolidamento sopra l’area 13.15/30, cui dovrebbe seguire il test di quota 14.00 e, a tendere, di 14.30/40.
L’eventuale violazione del supporto a 13.15 segnalerebbe l’avvio di una correzione verso 12.70 e la necessità di un movimento di riaccumulazione fra 12.50/70 e 14.00.
Per l’infraday: probabile movimento laterale fra 13.25 e 13.45, con possibile estensione a 13.50. Negativo sotto 13.25, con estensione della discesa verso 13.18.
ENI (PC 23.72)
Il movimento rialzista avviatosi nel 2003, dopo il consolidamento al di sopra del livello statico a quota 13.00, ha condotto le quotazioni al test e al recente superamento di 23.50/24.00.
Per le prossime sedute, è probabile un breve consolidamento al di sopra di 23.50/70, con possibile estensione verso il basso a 23.00, cui dovrebbero seguire nuove salite verso 24.70 e 25.20.
Le spinte rialziste si attenuerebbero al di sotto di 22.50, poco probabile al momento, con possibile avvio di un consolidamento al di sopra di 22.00.
Per l’infraday: probabile rimbalzo verso 23.80 e quindi 23.90. Sotto 23.70, accelerazione verso 23.60.
BANCA FIDEURAM (PC 4.137)
Da novembre 2005 il titolo si muove all’interno di un canale laterale compreso fra 3.85 e 4.35/40, di ampiezza pari a circa il 13% e con livello intermedio a 4.10. Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate verso la parte alta del canale.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento sopra 4.10/4.15, che dovrebbe preludere al test della resistenza a 4.35. Il superamento di tale livello avvierebbe un rally con obiettivi 4.60 e 4.80.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di violazione di 4.10, con conseguente discesa verso 3.95 ed estensioni a 3.85.
Per l’infraday: probabile movimento laterale fra 4.12 e 4.16, con possibili estensioni verso l’alto a 4.18. La violazione di 4.12 condurrebbe al test di 4.10.
STM (PC 13.62)
La riaccumulazione al di sopra di 10.80, verificatosi nel maggio 2005, ha consentito l’avvio di un prolungato rally, che, dopo la pausa di giugno/inizio luglio, ha condotto le quotazioni verso 15.00/50, dove sono prevalse le vendite.
Nelle ultime settimane il titolo ha tentato un consolidamento al di sopra di 13.80/14.00, ma la recente violazione di tale supporto ha fornito un nuovo segnale di debolezza. Nell’immediato è probabile un rimbalzo verso 14.00, ma rimane elevato il rischio di un test di quota 13.00.
Un segnale positivo si avrà invece con il ritorno sopra 14.50, che proporrebbe come obiettivi 15.00 e 15.50.
Per l’infraday: probabile movimento laterale fra 13.55 e 13.70. La violazione di 13.50 avvierebbe una discesa verso 13.35.
Autogrill (PC 11.19)
Il lungo movimento di distribuzione, fra 11.30 e 13.00, che ha caratterizzato il titolo da inizio 2004 a inizio 2005, ha determinato nella primavera di quest’anno una discesa verso 10.50, dove si è avviato un consolidamento.
Il doppio minimo che si è creato fra maggio e luglio scorsi ha poi determinato un rally verso l’obiettivo a 12.00/20, dove sono prevalse nuovamente le vendite, che hanno ricondotto le quotazioni verso il supporto a 11.00/10.
Per le prossime sedute è possibile un rimbalzo verso 11.60/70, il cui superamento aprirebbe al strada a un nuovo test della resistenza a 12.00/20. Un successivo consolidamento sopra 11.50/60 potrebbe consentire la ripresa di un movimento laterale fra tale livello a 12.50.
Per l’infraday: la tenuta di 11.16/17 dovrebbe consentire una risalita verso 11.26 e quindi 11.30/32. Negativo sotto 11.16, con discesa verso 11.07.
LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
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