(Teleborsa) – “La messa in mora su Tirrenia, come è stato già peraltro chiarito dagli Uffici della Commissione Europea, riguarda esclusivamente il mancato rispetto del Regolamento Europeo sul cabotaggio marittimo. Non ci sono quindi contestazioni di merito sul processo di privatizzazione. Gli Uffici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e degli altri Dicasteri interessati, stanno già predisponendo un’articolata risposta che invieremo in tempi rapidi alla Commissione e che sono fiducioso avrà buon esito”. E’ quanto dichiara il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli in relazione alla procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea su Tirrenia. “Il processo di privatizzazione – aggiunge Matteoli – è stato concordato e condiviso con la Commissione Europea e va avanti nei tempi previsti e si concluderà entro il 30 settembre prossimo venturo. Proprio oggi scadeva il termine e gli Uffici competenti mi hanno informato che sono pervenute numerose manifestazioni di interesse. Si tratta di un’ottima notizia – conclude – che dimostra la bontà del progetto posto in essere dal Governo che fa ancor più ben sperare per una positiva conclusione della vicenda”.
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