Altri attacchi terroristici sarebbero in preparazione. Lo scrive il New York Times, che cita fonti dell’ intelligence Usa e di vari paesi europei.
Una seconda, e forse una terza ondata di terrorismo sta per essere lanciata su obiettivi americani e europei, stando alle intercettazioni di varie comunicazioni tra i seguaci di Osama Bin Laden.
Gli americani avevano gia’ pre-allertato due settimane fa sulla possibilita’ di ulteriori attacchi dei terroristi, ma i servizi segreti di sei paesi europei e del Medio Oriente stavolta confermano autonomamente questo scenario, specificando che non hanno ricevuto l’ informazione dagli Stati Uniti.
Non sono stati forniti dettagli su dove il prossimo attacco terroristico potrebbe avvenire, o se possa essere portato a termine utilizzando esplosivo o armi biologiche e chimiche.
Dall’ 11 settembre negli Stati Uniti e in Europa i servizi segreti hanno arrestato e interrogato centinaia di sospetti legati alla rete di Bin Laden. Il risultato, secondo le fonti anonime citate dal New York Times, e’ che almeno quattro progetti terroristici sarebbero stati bloccati all’ ultimo momento; gli obiettivi da colpire erano in Francia, Belgio, Giordania e Turchia.
Secondo un esperto israeliano, per i prossimi attacchi Osama Bin Laden si preparerebbe ad utilizzare armi chimiche e batteriologiche, piu’ che aerei-bomba. Inoltre, sempre secondo la fonte dei servizi segreti di Israele, e’ piu’ probabile che i target siano interessi americani in Europa Occidentale.