Società

TERRORISMO: A NEW YORK LA METRO E’ UN TARGET

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Secondo le intercettazioni dei servizi segreti americani, alcune cellule operative facenti capo ad Al Qaeda colpiranno “underground”, nel luogo definito “dell’ultima nostra grande vittoria”.

Funzionari dell’intelligence Usa, secondo il New York Post, ritengono che le due frasi, intercettate dalla NSA (National Security Agency) in diverse conversazioni telefoniche al di fuori degli Stati Uniti, indicherebbero che un attacco terrorista di grande impatto e’ in preparazione a New York City contro il sistema della metropolitana, un reticolo di migliaia di chilometri di binari e tunnels.

Sono proprio queste ultime minacce ad aver fatto si’ che l’amministrazione Bush venerdi’ abbia alzato ad “arancione” il livello di allerta in tutti gli Stati Uniti, il che segnala “alto rischio” di attacchi terroristi.

Nella metro di New York ieri si sono visti molti poliziotti con cani addestrati ad annusare esplosivi. Il traffico era piu’ scarso del solito, per essere un sabato.

Secondo funzionari dell’intelligence negli ultimi giorni si e’ registrato un netto aumento delle telefonate tra sospetti terroristi. Gli americani ritengono che Osama bin Laden e la sua rete al Qaeda si stia organizzando per colpire obiettivi strategici americani negli Stati Uniti o all’estero.

Subito prima degli attacchi dell’11 settembre Cia e Nsa avevano notato un simile aumento delle conversazioni telefoniche tra membri di cellule operative di al Qaeda.

Anche se le intercettazioni non specificano mai il nome New York, i messaggi sembrano indicare la Grande Mela come massima priorita’ dei terroristi.

“Dicono che l’attacco sara’ nel luogo della loro ultima grande vittoria – conferma una fonte anonima dell’intelligence citata dal NY Post – New York e’ il target numero uno, Washington invece e’ in basso nella lista”.

Secondo le stesse fonti, e’ possibile che i terroristi di al Qaeda colpiscano usando armi biologiche, chimiche o radiologiche. Un attacco con simili armi nel cuore del sistema di subway di New York City provocherebbe panico di massa e caos. Migliaia di persone potrebbero perdere la vita.

Uomini in uniforme e in abiti civili della NYPD, la polizia di New York, pattugliano da ieri anche hotels, palazzi residenziali e altri target considerati “soft”: i terroristi di al Qaeda potrebbero colpire anche questi obiettivi.