(Teleborsa) – Durante il periodo di ora legale, che partira’ nella notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo,quando gli orologi verranno spostati di un’ora avanti, Terna prevede, nei prossimi 7 mesi, un risparmio complessivo dei consumi di energia elettrica pari a 644 milioni di kilowattora (640 milioni di kWh il minor consumo del 2009). Lo si legge in una nota una nota della società che eevidenzia come, in termini di costi si arrivi a risparmiare 90 milioni di euro. Si tratta di una quantita’ di energia corrispondente quasi alla meta’ dei consumi domestici annui del Friuli Venezia Giulia. Il minor consumo di energia avra’ effetti anche nella riduzione di CO2 non immessa nell’atmosfera per un valore stimato di oltre 300 mila tonnellate. Dal 2004 al 2009 l’Italia ha risparmiato complessivamente oltre 3,7 miliardi di kilowattora, corrispondenti a circa 500 milioni di euro di minor costo ed e’ stata evitata l’immissione in atmosfera di 2,1 milioni di tonnellate di anidride carbonica.